Pillola e fibroadenoma
Buongiorno,
sto finendo la terza confezione di Zoely e precedentemente ho assunto per circa 5 mesi la pillola Klaira. Sto avendo perdite tra un ciclo e l'altro, e mi era accaduto lo stesso con Klaira.
Nel 2009 sono stata operata per un fibroadenoma al seno. Da allora mi sono sottoposta a controlli regolari e non ho più avuto problemi. Ho due piccoli fibroadenomi (il maggiore con diametro di 9mm) che sono rimasti stabili in volumetria e struttura dal 2010 (l'ultimo controllo l'ho fatto questa settimana).
La ginecologa non vuole cambiarmi la pillola aumentando l'estrogeno poichè dice che in questo modo i noduli al seno aumenterebbero. In questo modo però io continuo ad avere perdite per due settimane al mese.
Io vorrei almeno tentare, aumentando il dosaggio di poco alla volta, ed interrompere l'assunzione della pillola nel caso in cui i noduli si ingrossano. E' possibile che non esista una soluzione intermedia?
Grazie per la disponibilità,
Sara
sto finendo la terza confezione di Zoely e precedentemente ho assunto per circa 5 mesi la pillola Klaira. Sto avendo perdite tra un ciclo e l'altro, e mi era accaduto lo stesso con Klaira.
Nel 2009 sono stata operata per un fibroadenoma al seno. Da allora mi sono sottoposta a controlli regolari e non ho più avuto problemi. Ho due piccoli fibroadenomi (il maggiore con diametro di 9mm) che sono rimasti stabili in volumetria e struttura dal 2010 (l'ultimo controllo l'ho fatto questa settimana).
La ginecologa non vuole cambiarmi la pillola aumentando l'estrogeno poichè dice che in questo modo i noduli al seno aumenterebbero. In questo modo però io continuo ad avere perdite per due settimane al mese.
Io vorrei almeno tentare, aumentando il dosaggio di poco alla volta, ed interrompere l'assunzione della pillola nel caso in cui i noduli si ingrossano. E' possibile che non esista una soluzione intermedia?
Grazie per la disponibilità,
Sara
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Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
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Certamente esistono pillole a dosaggi intermedi il cui utilizzo deve essere valutato a seconda della paziente. D'altro canto bisogna anche considerare le valutazioni della sua ginecologa che la conosce personalmente. Il controllo ecografico del seno, nel suo caso, deve essere costante
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 14/09/2013.
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