Displasia moderata e severa cin 2 cin3

Salve, vorrei chiederle gentilmente qualcosa riguardo la mia situazione. Nel gennaio 2011 ho fatto un pap test con diagnosi: H-Sil CIN3. Dopo colposcopia e biopsia a marzo 2011 sono stata sottoposta a intervento di LEEP con diagnosi: A/B: aree di CIN 3 superficiale e intraghiandolare. Margini non liberi. Dopo colposcopia sono stata sottoposta di nuovo a conizzazione LEEP a radiofrequenza a luglio 2011 con risultato: diffusi ed estesi foci di CIN2 CIN3 dell'epitelio di rivestimento di superficie e ghiandolare, con alterazioni citopatiche da HPV. Margini non valutabili per fenomeni regressisi da diatermocauterio. Ad aprile 2012 eseguo un pap test di controllo con risultato HSIL CIN2 CIN3. Dopo altra colposcopia e biopsia mi sono sottoposta a maggio 2012 a conizzazione della portio a lama fredda con diagnosi: foci diffusi di CIN2 CIN3 con alterazioni citopatiche da HPV.Margine di resezione profondo indenne. Pap test di controllo ottobre 2013 :HSIL CIN2CIN3. Dopo la colposcopia il mio ginecologo mi ha consigliato, considerata la reiterazione della displasia e la mia età ( ho tre figli e non ho intenzione di averne altri) di sottopormi a isterectomia mininvasiva in laparoscopia con conservazione delle gonadi.Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa lei. Ho alcuni dubbi. L' HPV può aver infettato anche mio marito? E poi, il pap test e la colposcopia sono attendibili comunque, eseguiti un giorno prima delle mestruazioni? La ringrazio, aspettando una sua risposta.
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
L'opportunità di eseguire una isterectomia mininvasiva può essere valutata solo direttamente in base alla visita
Certamente suo marito avrebbe dovuto eseguire controlli per capire se era infetto o lo è tuttora ed evitare un contagio cosiddetto "circolare"
Il paptest e colposcopia risulterebbero attendibili
Saluti

Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"

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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Mi scusi se rispondo dopo tanti giorni per ringraziarla della risposta, ma sono poco pratica col computer ed ho trovato non poche difficoltà per poter riuscire a ricontattarla. Approfitto gentilmente della sua disponibilità per chiederle se è il caso di fare un test HPV o, secondo lei, gli esami fatti sono sufficienti a fare il quadro della situazione? E dopo l'ultima colposcopia perchè non è stata eseguita la biopsia? Secondo lei, il mio ginecologo ha già fatto tutto quello che bisognerebbe fare? Sono molto preoccupata. E poi da cosa si capisce che le ovaie sono in buone condizioni ? La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Marcello Sergio Ginecologo 14.7k 309 119
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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Salve, lei ha ragione, ma ho specificato prima che sono poco pratica col computer e, sinceramente ci ho messo un pò di tempo a capire come fare a rispondere in quanto inizialmente rispondevo all'email ma non ricevevo nessuna conferma. Pensavo di dover procedere entrando da "Chiedi un consulto" e lì , ricevendo la risposta mi sono accorta che mi ha risposto un altro medico che ,giustamente, non sapeva di cosa stessi parlando. Provando e riprovando sono riuscita a capire ,finalmente, il meccanismo che inizialmente mi sembrava un pò complesso. Spero che lei abbia capito la mia buona fede.Mi scusi ancora , Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buonasera, scusate se insisto , ma attendo una risposta da più di due mesi . Mi farebbe piacere sapere se è quello suggerito dal mio ginecologo il procedimento da seguire. Più passa il tempo e più sono in ansia e preoccupata. In attesa di una sua gradita risposta , le porgo Distinti Saluti.
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