Cerotto evra

Gent.
Le dottore, lo scorso anno nel mese di settembre, dopo un'attenta visita con tanto di ecografia e pap test, ho valutato insieme la ginecologa la possibilità di utilizzare come contraccettivo il cerotto anticoncezionale evra.
È da molto tempo che non uso anticoncezionali.
La ginecologa mi aveva dato un po' di esami da fare.
Avevo poi, consultato la ginecologa, per mostrarli gli esami che erano a posto e mi aveva detto che potevo cominciare ad applicare il cerotto, ma per svariati motivi avevo rimandato.
Ora, sono passati più o meno 5 mesi dalle ultime analisi.
Volevo sapere se dovrei rifare le analisi prima di iniziare ad applicare il cerotto oppure possono andare bene quelle fatte mesi fa.
Inoltre, so che uno dei comuni effetti collaterali del cerotto è la nausea e il mal di testa.
Se dovessi avere una nausea insopportabile (è la cosa che più non riesco a sopportare e ho letto tante opinioni negative rispetto questo) potrei sospendere l'uso del cerotto o magari potrei usare qualcosa per placcarla?
Lavoro tante ore al giorno e onestamente non posso permettermi di star male o a casa.
Grazie in anticipo per l'attenzione.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Le voglio ricordare che il cerotto è un estroprogestinico come la pillola e l'anello vaginale e gli effetti collaterali sono comuni a tutti .Il cerotto e l'anello hanno il vantaggio che non bisogna ingerire nulla , non esiste un assorbimento intestinale,.
Gli effetti collaterali , non sono sicuramente presenti : tensione mammaria (22%) mal di testa (21%) .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore. È stato davvero gentile! Per quanto riguarda la questione analisi, a suo parere potrebbero andare bene quelle fatte 5 mesi fa o dovrei ripeterle?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
certo sono più che sufficienti