Preservativo bucato, ho assunto ellaone dopo circa 9 ore, posso stare relativamente tranquilla?
Buongiorno Dottori! Sono una ragazza di 36 anni.
L'8 gennaio (h: 18.00) ho assunto la 13 pillola Klaira.
La notte tra l'8 e il 9 gennaio ho avuto un rapporto con il mio fidanzato usando il preservativo.
Avendo estremamente paura (a livelli di attacchi di panico) di conseguenze indesiderate, uso sempre questo metodo barriera per avere una sicurezza in più, a maggior ragione quella notte poiché ero alla penultima pastiglia del 2 ciclo di antibiotico.
Purtroppo il preservativo aveva un buco laterale (quindi non nel serbatoio) e alla fine del rapporto era completamente vuoto.
Il mio fidanzato ha visto del liquido bianco esterno al mio corpo, ma temo che si trattasse di quel poco di Ozocyn Hydra che uso per allevviare dolore e secchezza dovuti all'ansia durante i rapporti e che il suo contenuto sia completamente entrato nel mio corpo.
Nottata di attacchi di panico.
La mattina seguente (prima purtroppo non ho proprio potuto) ho assunto ellaone a circa 9- max10 ore (non di più) dall'accaduto e contattato la mia ginecologa, che mi ha detto di aver fatto bene, perché gli antibiotici interferiscono con klaira, e mi ha tranquillizzato dicendomi di aver assunto ellaone assolutamente in tempo.
Meno di un'ora dopo l'assunzione ho iniziato ad accusare mal di testa, nausea brividi di freddo, sonnolenza, affaticamento, dolore al basso ventre (tipo quello del ciclo), gonfiore e dolore al seno e intestino accellerato (no diarrea); alla sera ho avuto una pertita di muco bianco.
Oggi, 11 gennaio, a distanza di due giorni ho avuto in mattinata due episodi di dissenteria (ora l'intestino mi sembra di sentirlo a posto), non ho più mal di testa e la nausea sembra cessata, il dolore al basso ventre è diventato fastidio (come una sensazione di voler espellere qualcosa), il seno lo sento sempre un po' tugido.
Niente perdite ad eccezzione di quella bianca della prima sera.
Ho iniziato Klaira il 27 dicembre, assumendola con precisione e attenzione, senza episodi di vomito o dissenteria.
Dal 23 dicembre al 29 ho assunto 3 pasticche di Augomentin 250 (3 volte al dì) e dal 3 gennaio fino al 9 ho assunto levoxatin 500 (1 al dì, l'ultima pasticca ha coinciso con il giorno di assunzione di ellaone; quest'ultima è stata assunta circa alle 11.30 del mattino, mentre levoxatin alle 9 di sera) ; in più in quei giorni di antibiotico ho preso fluimucil e clenil (x aerosol).
Il fatto è successo la notte tra l'8 e il 9, ore dopo l'assunzione della 13 pillola.
So che non si possono avere certezze fino all'arrivo del ciclo, ma siete d'accordo con la mia ginecologa di poter avere una sorta di relativa tranquillità?
Grazie a chi vorrà dedicarmi un po' di tempo nonostante la lunghezza del messaggio.
L'8 gennaio (h: 18.00) ho assunto la 13 pillola Klaira.
La notte tra l'8 e il 9 gennaio ho avuto un rapporto con il mio fidanzato usando il preservativo.
Avendo estremamente paura (a livelli di attacchi di panico) di conseguenze indesiderate, uso sempre questo metodo barriera per avere una sicurezza in più, a maggior ragione quella notte poiché ero alla penultima pastiglia del 2 ciclo di antibiotico.
Purtroppo il preservativo aveva un buco laterale (quindi non nel serbatoio) e alla fine del rapporto era completamente vuoto.
Il mio fidanzato ha visto del liquido bianco esterno al mio corpo, ma temo che si trattasse di quel poco di Ozocyn Hydra che uso per allevviare dolore e secchezza dovuti all'ansia durante i rapporti e che il suo contenuto sia completamente entrato nel mio corpo.
Nottata di attacchi di panico.
La mattina seguente (prima purtroppo non ho proprio potuto) ho assunto ellaone a circa 9- max10 ore (non di più) dall'accaduto e contattato la mia ginecologa, che mi ha detto di aver fatto bene, perché gli antibiotici interferiscono con klaira, e mi ha tranquillizzato dicendomi di aver assunto ellaone assolutamente in tempo.
Meno di un'ora dopo l'assunzione ho iniziato ad accusare mal di testa, nausea brividi di freddo, sonnolenza, affaticamento, dolore al basso ventre (tipo quello del ciclo), gonfiore e dolore al seno e intestino accellerato (no diarrea); alla sera ho avuto una pertita di muco bianco.
Oggi, 11 gennaio, a distanza di due giorni ho avuto in mattinata due episodi di dissenteria (ora l'intestino mi sembra di sentirlo a posto), non ho più mal di testa e la nausea sembra cessata, il dolore al basso ventre è diventato fastidio (come una sensazione di voler espellere qualcosa), il seno lo sento sempre un po' tugido.
Niente perdite ad eccezzione di quella bianca della prima sera.
Ho iniziato Klaira il 27 dicembre, assumendola con precisione e attenzione, senza episodi di vomito o dissenteria.
Dal 23 dicembre al 29 ho assunto 3 pasticche di Augomentin 250 (3 volte al dì) e dal 3 gennaio fino al 9 ho assunto levoxatin 500 (1 al dì, l'ultima pasticca ha coinciso con il giorno di assunzione di ellaone; quest'ultima è stata assunta circa alle 11.30 del mattino, mentre levoxatin alle 9 di sera) ; in più in quei giorni di antibiotico ho preso fluimucil e clenil (x aerosol).
Il fatto è successo la notte tra l'8 e il 9, ore dopo l'assunzione della 13 pillola.
So che non si possono avere certezze fino all'arrivo del ciclo, ma siete d'accordo con la mia ginecologa di poter avere una sorta di relativa tranquillità?
Grazie a chi vorrà dedicarmi un po' di tempo nonostante la lunghezza del messaggio.
[#3]
dopo
Utente
Buona sera Dottore,
il ciclo è arrivato preciso alla 28 pillola, scarno scarno e non di colore brillante, come da molto tempo accade da quando prendo klaira. I dolori che mi hanno accompagnato dall'assunzione di Ellaone fino a quel giorno, e accuiti a partire dall'assunzione della quart'ultima pillola, sono spariti con l'arrivo del flusso. La mia ginecologa mi ha detto che posso stare definitivamente tranquilla. Siccome sono un tipo ansioso, ho fatto anche un test delle urine casalingo una settimana dopo il ciclo, che ha dato esito negativo.
Le scrivo perché mi ha colto un dubbio: domani, 3 febbraio, devo fare il vaccino anti covid Pfizer e non sapevo se devo dichiarare di avere assunto Ellaone (Cosa accaduta il 9 gennaio), questo perché, non potendo dimostrare di non essere incinta (non avendo un referto delle analisi di laboratorio) temo che non mi venga somministrata la 3 dose, chiedendomi di ritornare con un foglio che attesti ufficialmente di non essere in stato interessante.
La ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta e le porgo cordiali saluti.
il ciclo è arrivato preciso alla 28 pillola, scarno scarno e non di colore brillante, come da molto tempo accade da quando prendo klaira. I dolori che mi hanno accompagnato dall'assunzione di Ellaone fino a quel giorno, e accuiti a partire dall'assunzione della quart'ultima pillola, sono spariti con l'arrivo del flusso. La mia ginecologa mi ha detto che posso stare definitivamente tranquilla. Siccome sono un tipo ansioso, ho fatto anche un test delle urine casalingo una settimana dopo il ciclo, che ha dato esito negativo.
Le scrivo perché mi ha colto un dubbio: domani, 3 febbraio, devo fare il vaccino anti covid Pfizer e non sapevo se devo dichiarare di avere assunto Ellaone (Cosa accaduta il 9 gennaio), questo perché, non potendo dimostrare di non essere incinta (non avendo un referto delle analisi di laboratorio) temo che non mi venga somministrata la 3 dose, chiedendomi di ritornare con un foglio che attesti ufficialmente di non essere in stato interessante.
La ringrazio anticipatamente per una eventuale risposta e le porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 11/01/2022.
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