Parere cin 3
Buonasera dottori, ho 33 anni, sono alla 21 esima settimana di gravidanza e ogni 2 anni faccio il pap test.
Nel 2014 uscì risultato ascus, nel 2016 negativo, nel 2018 risultò L-Sil Cin1 che approfondii con una colposcopia.
Mi dissero che non videro niente di particolare ma di fare i controlli ogni anno.
Nel 2019 e nel 2020 il risultato fu negativo ma l'ultimo pap test fatto a settembre 2021 mi dà questo esito: h-sil displasia moderata /grave cin2-cin3.
Nel frattempo a metà settembre scopro di essere incinta e mi rivolgo agli specialisti preoccupata della situazione.
Faccio una colposcopia a ottobre dove viene visto un epitelio bianco inspessito piuttosto piccolo che conferma cin3.
Faccio una seconda colposcopia a novembre da un nuovo medico che mi conferma la stessa cosa dicendomi che è comunque una lezione piccolina.
Mi fa anche una biopsia e il risultato è stato la conferma del cin2/cin3 e nulla di più dicendomi di stare tranquilla perché a volte può regredire dopo un parto vaginale ma se così non fosse faremo i controlli spesso per tenere monitorato.
Intanto mi ha consigliato di farmi controllare a Marzo... (io avrei il termine gravidanza il 2 giugno).
Sono abbastanza tranquilla ma a volte ci penso e ho paura che questa cosa possa evolvere velocemente in tumore... Volevo sapere anche voi cosa ne pensate, se quello che mi hanno detto i medici è la via giusta da seguire senza troppa fretta, se questa h-sil spesso diventa tumore e se questa infezione può causare problemi al parto o al nascituro e soprattutto come mai dopo due pap test negativi gli scorsi anni Quest anno è uscito questo esito così avanzato.
In attesa di vostre informazioni grazie e cordiali saluti
Nel 2014 uscì risultato ascus, nel 2016 negativo, nel 2018 risultò L-Sil Cin1 che approfondii con una colposcopia.
Mi dissero che non videro niente di particolare ma di fare i controlli ogni anno.
Nel 2019 e nel 2020 il risultato fu negativo ma l'ultimo pap test fatto a settembre 2021 mi dà questo esito: h-sil displasia moderata /grave cin2-cin3.
Nel frattempo a metà settembre scopro di essere incinta e mi rivolgo agli specialisti preoccupata della situazione.
Faccio una colposcopia a ottobre dove viene visto un epitelio bianco inspessito piuttosto piccolo che conferma cin3.
Faccio una seconda colposcopia a novembre da un nuovo medico che mi conferma la stessa cosa dicendomi che è comunque una lezione piccolina.
Mi fa anche una biopsia e il risultato è stato la conferma del cin2/cin3 e nulla di più dicendomi di stare tranquilla perché a volte può regredire dopo un parto vaginale ma se così non fosse faremo i controlli spesso per tenere monitorato.
Intanto mi ha consigliato di farmi controllare a Marzo... (io avrei il termine gravidanza il 2 giugno).
Sono abbastanza tranquilla ma a volte ci penso e ho paura che questa cosa possa evolvere velocemente in tumore... Volevo sapere anche voi cosa ne pensate, se quello che mi hanno detto i medici è la via giusta da seguire senza troppa fretta, se questa h-sil spesso diventa tumore e se questa infezione può causare problemi al parto o al nascituro e soprattutto come mai dopo due pap test negativi gli scorsi anni Quest anno è uscito questo esito così avanzato.
In attesa di vostre informazioni grazie e cordiali saluti
[#1]
Dopo il parto rivaluterei la citologia e la colposcopia , ed eventualmente praticherei un trattamento escissionale ( si tratta di una biopsia più allargata ) sul collo uterino con ansa a radiofrequenza (LEEP) , che potrebbe risultare diagnostico e nello stesso tempo terapeutico .
Durante la gravidanza non è possibile eseguire nessun trattamento specifico.
SALUTONI
Durante la gravidanza non è possibile eseguire nessun trattamento specifico.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.9k visite dal 19/01/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore della cervice uterina
Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).