Tampone vaginale per malattie sessualmente trasmissibili

Quello che consiglio è il PAP TEST , con eventuale HPV test.
Fare la ricerca di tutti i batteri e virus che originano le Malattie sessualmente trasmissibili mi sembra non opportuno se non sospetta una particolare infezione , o se ci sono condizioni particolari nella sua attività sessuale.
Clamidia , micoplasmi, gonococco, herpes virus, HIV, trichomonas , sifilide , HBsAg, HPV .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

Innanzitutto grazie per la riposta.
Anni fa ho avuto un rapporto a seguito del quale ebbi bruciore ad urinare, qualche linea di febbre, bruciore e prurito sia esterno che interno, perdite verdognole, il tutto durato un mese. Poi la cosa si è risolta spontaneamente.

Successivamente ho donato il sangue una volta e sono risultata negativa a HIV, LUE, HBsAg. Attualmente ho un partner fisso da anni, ma in generale non ho mai avuto una vita sessuale sregolata, anzi. Solo quel determinato episodio mi ha preoccupatata.

Quello che ora mi preoccupa sono le infezioni come la Clamidia o la gonorrea, ho letto che possono essere asintomatiche oppure dare sintomi anche lievi che si risolvono spontaneamente, pur però rimanendo nel corpo causando talvolta danni gravi. Non vorrei che quell'episodio fosse legato ad una di queste infezioni. Si possono escludere queste due cose attraverso esami dal sangue o solo con un tampone? Nel caso consiglia di farlo?
Grazie.