Causa di mal di testa no-stop

Salve ho 47 anni, i miei mal di testa sono cominciati in adolescenza e fino a qualche anno fa non erano frequenti ma quando arrivavano erano abbastanza intensi, di solito mi faceva male la parte destra della testa, la tempia, però prendendo un analgesico risolvevo la situazione. Circa 3-4 anni fa questi mal di testa sono mutati, nel senso che l'intensità del dolore non è mai forte, direi leggera- media mi colpiscono la parte della nuca e gli orecchi, talvolta il dolore sale e si diffonde un po’ dappertutto. Il problema è che la frequenza di questi mal di testa aumenta sempre di più a volte questo mal di testa può durare 10-15 giorni. Non rispondo a nessun analgesico, quelli che ho provato sono: nisidina, oki, tachipirina. Ho cercato di osservare questo mal di testa per capire la sua causa e posso dire che il dolore compare specialmente quando c'è un cambio di tempo, quando dal bel tempo si va incontro ad un giorno di pioggia, è un mal di testa che spesso compare al risveglio, ma può capitare che arrivi all'improvviso durante il giorno, a volte viene e va durante una giornata. Visto che ho il collo sempre dolorante e al risveglio non riesco a spostare la testa all'indietro dal dolore, ho fatto una radiografia ma a parte uno schiacciamento delle vertebre 4,5,6 non è emerso niente di significativo. Sono andata quindi da un neurologo il quale mi ha fatto fare una risonanza magnetica senza contrasto e anche da questa non è emerso niente. Secondo lui si tratta di un mal di testa di tipo tensivo e mi avrebbe prescritto una cura a base di Lyrica da fare per 2-3 mesi. Prima di cominciare questa cura vorrei fare altre indagini, perché secondo me è importante capire la causa del mio mal di testa e non coprire solo gli effetti con dei medicinali. Anche perché ho altri sintomi, Vorrei quindi sapere che altre indagini potrei fare. Non so se questo può servire, ma nel periodo in cui è comparso questo mal di testa ho cominciato ad avere disturbi visivi, mi dà fastidio la luce e i colori accesi, vedo come un leggero lampeggio e la vista è calata da vicino e da lontano. Ho avuto vari episodi di vertigini provocati dagli otoliti dell'orecchi destro. Ho scoperto di essere allergica al niichel Ed infine ho cominciato a soffrire di distrurbi di memoria e confusione.
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

da ciò che scrive, la diagnosi di cefalea tensiva mi sembra abbastanza probabile, infatti le caratteristiche della Sua cefalea si possono assimilare a quella di tipo tensivo. Queste diagnosi sono cliniche, nel senso che vengono fatte mediante la visita neurologica e l'anamnesi (ciò che riferisce il paziente).
Per quanto riguarda gli esami diagnostici mi pare che siano più che sufficienti quelli effettuati.
Le alterazioni riscontrate alla colonna cervicale potrebbero essere anche parzialmente responsabili.
Nelle cefalee primarie, come lo è quella tensiva, non c'è una causa nota ma a volte è possibile trovare un fattore scatenante e le variazioni metereologiche, come Lei asserisce, possono essere tra questi. Poi anche posture prolungate o poco corrette rappresentano un altro fattore scatenante, favorente.
E' sicura che Le è stato prescritto il lyrica? A quale dosaggio?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto Dr Ferraloro. anch'io non riesco a capire perchè mi è stato prescritto un farmaco che cura gli attacchi epilettici e l'ansia, in ogni modo la terapia consigliata è la seguente:
Lyrica 25 mg cpr 1 alla sera per sette giorni, poi passare a Lyrica 75 mg cpr 1 al mattino e 1 alla sera.
Trattamento sintomatico:
Tachicaf bust 1 al bisogno, oppure Naprosyn 500 mg cpr 1 al bisogno.

A questo punto non so più che fare... forse dovrei rivolgermi ad un centro specializzato per le cefalee? Ma anche in questo caso si limiterebbero a darmi una terapia per il dolore senza fare altre indagini per scoprire le cause che generano tale dolore?
Cordiali saluti


[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ci sono dei colleghi che utilizzano anche questi farmaci per alcuni tipi di cefalee.
Potrebbe seguire la prescrizione fatta dal neurologo e se non ha benefici dopo un mese circa, sarebbe opportuna una rivalutazione terapeutica.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Salve,
perdoni la mia curiosità, ma in genere che tipo di farmaci vengono usati per trattare i mal di testa di tipo tensivo? La ringrazio
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

generalmente come farmaci di base o di prevenzione sono utilizzati alcuni antidepressivi.
Le allego un link
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/32-la-cefalea-di-tipo-tensivo.html

Cordialità
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Buon giorno Dr Antonio Ferraloro, la ringrazio per il link, l'ho letto con molta attenzione e devo dire che sembra ombra di dubbio il mio mal di testa è di tipo tensivo cronico. Per la cura rimango molto perplessa... Se è vero che gli antidepressivi vengono usati come prevenzione e che i triciclici e talvolta le benzodiazepine si sono rivelate efficaci, mi chiedo come mai su di me non hanno effetto, visto che prendo ormai da 15 anni una dose di mantenimento di noritren da 10 mg 2 volte al dì e 15 gocce di en al bisogno, per una vecchia depressione.
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è possibile rispondere a questa domanda non conoscendo approfonditamente il caso. Tra i triciclici la molecola più attiva è l'amitriptilina, sempre se la diagnosi sia confermata.

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
La ringrazio tanto per il suo tempo e i suoi consigli.
Cordiali saluti :)
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