Sospetto tia o aura emicranica

Salve, sono una donna di 38 anni e ho avuto da 8 mesi un parto gemellare.
Soffro da tempo di dolore alla cervicale.
Quando il dolore è intenso spesso mi viene mal di testa e un po' di nausea.

Qualche anno fa ho fatto accertamenti cardiologici per una sospetta familiarità per cardiomiopatia poiché ho avuto un parente deceduto in giovane età.

Qualche settimana fa ho avuto un episodio di deficit visivo all'occhio destro (visione di una macchia nera che non mi permetteva di mettere a fuoco completamente le immagini e una linea scintillante anche ad occhio chiuso) durato circa 40 minuti.
A distanza di 1 ora circa, parlando a tavola con mio marito, ho avuto difficoltà a dire alcune parole all'interno di una frase.
Per qualche minuto pensavo a ciò che volevo dire ma mi accorgevo di "biascicare" e pronunciare parole scorrette rispetto a quelle pensate.

Il giorno successivo sono andata in pronto soccorso e ho eseguito una tac cranio encefalo.

Il referto riporta: densità del parenchima cervicale nella norma, regolari le dimensioni del sistema ventricolare e la rappresentazione degli spazi liquorali periferici.
Ghiandola pineale cistica con calcificazioni parietali, diametro massimo 11mm.
Osteoma, diametro massimo 5mm, nel recesso naso frontale sinistro.

La visita neurologica riporta: neurologicamente obiettività negativa, in particolare non deficit campo visivo, non diplopia, non deficit linguaggio, non dismetria, non deficit di lato, marcia e romberg stabili.

Il medico ha ritenuto opportuno farmi fare anche una visita oculistica con esame del campo visivo risultata nella norma e una visita cardiologica che non evidenzia patologie.

Mi è stata prescritta inoltre una risonanza encefalo e tronco encefalico, risultato:
Non si riconoscono significative alterazioni dell intensità del segnale a provenienza dal tessuto encefalico a sede sovra e sotto tentoriale.
Regolare corpo calloso, tronco encefalico, giunzione bulbo spinale.

Non apprezzabili aree focali di restrizione della diffusione a carico del tessuto encefalico da riferire a lesioni ischemiche in fase acuta subacuta.
Complesso ventricolare in asse nei limiti volumetrici in rapporto all età.
Regolari in rapporto all Età gli spazi liquorali cisternali della base ed i solchi della convessità.

Il neurologo che ha visionato in ultimo tutti gli esami eseguiti ipotizza possa essersi trattato anche di un episodio di emicrania preceduta da aura visiva ma non esclude totalmente un possibile tia.
Premetto che, a parte il dolore alla cervicale (che quando é forte mi causa mal di testa) non ho emicrania.

Tutto ciò genera in me una situazione d'ansia.
È necessario effettuare ulteriori controlli per inquadrare meglio la situazione?
È possibile che, nonostante i controlli negativi, si sia verificato un attacco ischemico che non abbia lasciato alcun tipo di traccia?

Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

l’episodio visivo è tipicamente assimilabile ad aura emicranica e il disturbo del linguaggio potrebbe essere considerato sempre come aura definita "afasica", a mio avviso è questa l’ipotesi più probabile in quanto il problema visivo non è tipico di un’ischemia (la linea scintillante).
Pertanto anche se a distanza non è possibile stabilire con certezza il problema l’ipotesi dell’emicrania con aura è verosimile. Poi è subentrato mal di testa?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore,
innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Dopo l'episodio, oltre ad avere avuto dolore alla zona cervicale, ho avvertito qualche dolore di lieve entità nella zona frontale, come un senso di pesantezza sugli occhi.
Nelle giornate successive, per tutta la settimana, una sensazione di giramento di testa.
Non era un giramento vero e proprio ma più un senso di spossatezza, simile a quelli che si verificano nei cambi stagionali, tantè che, come mi capita nel cambio stagione, ho preso un integratore di magnesio e potassio pensando potesse trattarsi anche di pressione bassa. Generalmente la mia si aggira sui 110/80.
Ringrazio nuovamente e le auguro buona serata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

dalle ulteriori informazioni che ha dato l’ipotesi dell'emicrania con aura diventa ancora più probabile, la mia impressione, a distanza, è questa.
Le ricordo che in questi casi sono controindicati fumo di sigaretta e anticoncezionali orali.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,
la ringrazio tanto per la risposta, ciò mi tranquillizza.
Preciso che il dolore alla zona cervicale e il dolore di lieve entità che ho avvertito nella zona frontale si sono verificati il giorno successivo all'evento.
Ritiene possa essere utile farsi seguire da un centro cefalee?
Grazie di nuovo.
Cordiali saluti e buona serata.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

ritengo utile una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee, potrebbe essere più seguita.

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