Neurite ottica senza calo visus? e prescrizione antidepressivi

Salve gentilissimi dottori, ho 35 anni e come potrete notare dai miei consulti sono ipocondriaco all'estremo.


Sono da sempre ossessionato dalla SM, a partire da 10 anni fa quando fu diagnosticata ad un mio carissimo amico che poi in breve tempo morì (non so in che percentuale per colpa di tale patologia).


Negli ultimi mesi mi sono fissato sui sintomi degli occhi, tappandomi compulsivamente ogni giorno gli occhi, per vedere se notassi differenze di colore, percezione ecc.


Ho fatto 4 visite oculistiche, con OCT nervo ottico, esame del fondo, campo visivo.
Sempre tutto nella norma.
Ed una visita neurologica pochi giorni fa, esame obiettivo neurologico perfetto, il neurologo ha escluso categoricamente la presenza di SM e altre malattie neurologiche, ed ascoltando i miei sintomi "ottici" non ha neanche ritenuto opportuno farmi fare ulteriori accertamenti per la neurite.
Mi ha prescritto, una cura di paroxetina e olanzapina.
Ora senza dilungarmi troppo, alcuni medici qui già mi conoscono bene, vorrei dirvi da cosa derivano le mie ansie.


In OD (l'occhio debole, nonché più miope da sempre) da un paio di settimane, noto (me ne sono accorto soltanto perchè faccio prove di continuo tappando gli occhi) una visione leggermente meno nitida soprattutto dei caratteri più piccoli e soprattutto sui monitor.
Ciò non accade SEMPRE, durante la giornata a volte la visione sembra tornare alla sua nitidezza di sempre, a volte sembra addirittura per pochi istanti superare l'occhio forte (il sinistro), in alcune condizioni di ottima illuminazione anche sugli schermi vedo praticamente in modo perfetto.
La visita oculistica - neuroftalmologica non ha riscontrato nulla di preoccupante, in OD con la mia correzione vedo fino a 12 / 10. Anche se non netto e definito come nell'occhio dominante OS.
Il dottore mi ha rassicurato, il campo visivo è perfettamente nella norma e sovrapponibile nei due occhi (anche se essendo la prima volta ho fatto qualche errore di distrazione/inesperienza, infatti per mia sicurezza lo ripeterò ora che so bene come fare).
Mi ha detto che sono troppo ansioso e che devo semplicemente abituarmi alla nuova gradazione (mi è stata DIMEZZATA) perchè precedentemente un altro oculista mi aveva iper-corretto (non capirò mai perchè), e che stando tantissime ore davanti ai monitor possono capitare queste cose (un mese fa sempre dopo il cambio occhiali, mi capitò per un paio di settimane una cosa molto simile ma leggermente meno accentuata in OS, che poi scomparve dopo rassicurazioni all'ennesima visita.


1) Secondo voi con 4 visite oculistiche una neuropsichiatrica e una neurologica da un primario molto esperto di SM, OCT e fondo dell'occhio campo visivo nella norma, visione dei colori perfetta in entrambi gli occhi, sensibilità al contrasto idem, e soprattutto con questa sintomatologia, posso stare relativamente tranquillo rispetto ad una neurite ottica (che mi sta ossessionando)?
Possibile che nessuno, neanche il neurologo, abbia ritenuto necessario prescrivermi una RM o dei PEV?

2) In generale (a parte la neurite) un minuzioso ed accurato esame obiettivo neurologico risultato perfetto a detta del Dottore ("Tu non hai assolutamente niente" ha affermato fermamente) e che non ha ritenuto necessario prescrivermi ulteriori accertamenti strumentali, può escludere, perlomeno in buona parte, malattie neurologiche serie in corso? (SM, tumori cerebrali e altre cose gravi al cervello tipo compressioni vascolari, o al sistema nervoso)


3) Non avendo mai usato antidepressivi, devo aspettarmi effetti avversi particolari dai due farmaci elencati? Posso bere una birra con gli amici ogni tanto?


Grazie infinite in anticipo!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

a parte gli esami è la sintomatologia che non fa assolutamente pensare ad una neurite ottica.
"Possibile che nessuno, neanche il neurologo, abbia ritenuto necessario prescrivermi una RM o dei PEV?" certamente, nemmeno il sottoscritto li avrebbe richiesti.
2. Sì.
3. Gli effetti collaterali di tutti i farmaci sono assolutamente individuali e pertanto non prevedibili a priori. Gli alcolici sono sconsigliati.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve stimatissimo e gentilissimo Dottore,

grazie infinite per la sua risposta, sempre puntuale ed esaustiva.

Purtroppo in questi giorni il mio disturbo all'occhio destro mi sembra peggiorare. Ormai sono 3 settimane e non noto miglioramenti, anzi.
Vedo sempre 12/10 con i miei occhiali (sforzando però più del sinistro), ma il senso di minor nitidezza / leggero offuscamento mi sembra esserci più frequentemente durante la giornata, soprattutto su alcuni monitor (tipo il mio smartphone), e ogni tanto, non so se per suggestione / somatizzazione o meno, sento anche dei doloretti intorno all'occhio in questione, anche perchè sto sempre a fare prove spostandolo in varie direzioni o coprendomi un occhio alla volta, quindi lo sforzo parecchio. Inoltre senza occhiali, mi sembra di vedere peggio rispetto a prima dall'OD.
Sembra che alla fine il mio incubo si stia avverando Dottore, e ne sono terrorizzato.

1) Vorrei chiederle una cosa. Stavo pensando di effettuare i PEV per tagliare la testa al toro (anche se sono totalmente terrorizzato dal loro esito), il fatto è che io ho la psoriasi ed ho al momento molte lesioni ("croste") abbastanza in rilievo sul cuoio capelluto, sia sulle tempie/fronte che nella nuca, zone dove da ciò che ho capito andrebbero posizionati gli elettrodi per effettuare i PEV. Che lei sappia, questo potrebbe falsare il risultato dell'esame o rendermi non eleggibile per eseguirlo?

2) Se facessi invece una risonanza magnetica ad alto campo encefalo, orbite e midollo (inizialmente senza mezzo di contrasto, poiché sono abbastanza sensibile e allergico), essa da ciò che so sarebbe il metodo d'elezione per escludere o meno la SM, però ho letto che a volte la neurite ottica non risulta. Quindi in quel caso, anche se (pregando il cielo) fosse totalmente negativa, non potrei comunque escludere una Neurite Ottica e di conseguenza il fatto di aver maggior rischio di contrarre negli anni successivi la SM giusto?

3) Un'ultimissima cosa Dottore, un quesito che mi tormenta, posso essermi "auto-inflitto" una patologia come la SM o la neurite ottica? Mi spiego meglio, si legge molto di frequente online nei consulti ecc. di persone che dicono "in seguito a un periodo di forte stress ho scoperto di avere questa malattia". Insomma essendo debole e caduto nel vortice dell'ipocondria, da ottobre 2021, quindi vivendo in uno stato di ansia e stress praticamente continuo, posso essere colpevole di essermi causato una malattia come queste? O non c'entra niente? Perchè mi sto odiando per come ho vissuto questi ultimi mesi. Ora ho iniziato la cura con veri e propri antidepressivi, come le dicevo nel primo post, ma non vorrei fosse troppo tardi.

Sono davvero a pezzi dottore, lei sa bene quanto ho temuto in passato e temo tutt'oggi questa malattia, quindi può immaginare come mi sento adesso che mi sembra di avere veramente tutti i sintomi di una neurite ottica.

La ringrazio in anticipo per la sua pazienza e se deciderà di restarmi accanto in questo momento così difficile della mia vita.

Un abbraccio e buona giornata Dottore.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
1. Ritengo di no.
2. La neurite ottica la esclude la sintomatologia, come detto precedentemente, ma i soggetti ansiosi non danno importanza a queste affermazioni, restano convinti di essere malati.
3. Assolutamente no, non c'entra nulla.
Continui la terapia che ha iniziato e abbia pazienza perché i benefici non li vedrà subito ma dopo alcune settimane.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, come sempre grazie di cuore per il tempo prezioso che mi dedica.
In questi giorni il disturbo all'occhio sembra migliorare, il fatto poi che oscilli durante la giornata, da vista praticamente perfetta a un po' meno nitida/leggermente appanata, penso e spero sia un fattore che possa farmi allontanare il pensiero della neurite e protendere di più verso una causa di stress/ansia o di abitudine ai nuovi occhiali, o al massimo a una correzione da ritoccare leggermente.

Scusi se la disturbo ancora, ma essendo la prima volta che pendo veri e propri antidepressivi, addirittura due diversi combinati, mi sorgono alcune domande. Le sarei grato qualora fosse così gentile da potermi dare lumi al riguardo.

1) Da quando assumo paroxetina e olanzapina ho avuto già un paio di volte mal di testa, ed è passata solo una settimana, io solitamente non ne soffro, cioè come tutti ogni tanto ho mal di testa anche io però mi sembra aumentata la frequenza ora, ma magari è una coincidenza. Qui la domanda, ho letto che sul bugiardino che sia ibuprofene che i FANS sono controindicati in concomitanza di uso di paroxetina, quindi in caso di fastidioso mal di testa, quale categoria di farmaci si potrebbe assumere per lenire un po' il dolore, soprattutto quando si deve lavorare e non si ha la possibilità di stare al riposo e aspettare che magari passi da solo?

2) Possibile che da l'assunzione di uno di questi due farmaci (o entrambi) causi l'aumento della dimensione delle pupille? Da quando li assumo mi sembrano spesso più grosse.

Grazie infinite del suo inestimabile contributo e buona giornata caro Dottor Ferraloro.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
La paroxetina potrebbe causare cefalea e midriasi (quest'ultima non è comune comunque).
E' vietato consigliare farmaci a distanza, deve rivolgersi al medico curante.

"spero sia un fattore che possa farmi allontanare il pensiero della neurite", per la terza vola Le dico che non ci sono sintomi di neurite ottica, è solo paura che deve curare.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sempre tempestiva e generosa risposta.

Per quanto riguarda la midriasi, sono sicuro che sia avvenuta esattamente da quando ho iniziato ad assumere questi due farmaci, per una volta l'ipocondria risulta "utile", perchè ogni giorno mi controllavo le pupille allo specchio per paura di un'anisocoria, poi smentita da 6 medici, quindi sono sicuro che prima non ci fosse. Ora sono più dilatate.
È una cosa preoccupante? Potrebbe regredire continuando la cura ed "abituandomi" ai farmaci in questione, o solo con la sospensione ? È il caso che ricontatti il mio neurologo o medico di base?

Grazie mille e buona serata Dottore.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Prima bisogna vedere se la dilatazione pupillare è reale, per questa valutazione può rivolgersi al medico di base. Non è comunque un segno preoccupante e può regredire col prosieguo della terapia.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno caro dottore, come va? Mi auguro tutto bene. Volevo aggiornarla sul mio stato durante il proseguimento della cura di paroxetina e olanzapina. Per quanto riguarda l'occhio, mi sembra la situzione sia tornata alla normalità di pari passo all'inizio della cura e al fatto di essermi tranquillizzato. Oggi termino la terza settimana di trattamento e devo iniziare la 4. Tutto sommato anche se so che ancora è presto per gli effetti della cura ho vissuto un po' meglio in questo periodo, l'unica cosa è che ho avuto da quando l'ho iniziata, due attacchi di panico (cosa che non mi accadeva da tantissimo tempo), dove sentivo tutto il corpo infuocato, il cuore che mi batteva forte, e senso di possibile svenimento (però non sono mai svenuto), per fortuna risolti nel giro di 10 minuti, sforzandomi di rilassarmi e respirando a fondo. In seguito al secondo attacco avvenuto l'altro ieri ho avuto come una specie di ricaduta, nel senso che è come se avessi ricominciato ad aver paura come prima della SM nello specifico del segno di Lhermitthe, perchè piegando il collo verso il petto, mi capita a volte di sentire un friccichio/formicolio/quasi solletico non più solo in una piccola porzione di falange di dito della mano sinistra, ma a volte anche in una piccola porzione di un paio di centimetri verso il centro della schiena, e dopo l'attacco di panico alcune volte anche in una piccolissima porzione del collo del piede destro. Al momento della visita neurologica ho fatto ovviamente presente la cosa, però la avevo solo nel dito e a volte nella porzione di schiena questa sensazione e il neurologo mi disse "Non c'entra niente" quindi mi tranquillizzai, ora che la sento in nuovi punti mi è tornata questa paura. Secondo lei dottore non c'entra comunque niente il segno di Lhermitte? E l'esame neurologico avrebbe evidenziato in qualche modo una sofferenza midollare o altro che può portare a tale segno? Quindi sostanzialmente posso restare tranquillo ad oggi secondo lei? Sono un po' demoralizzato per questo passo indietro, ma voglio stringere i denti e andare avanti e spero di potermi togliere questa cosa dalla testa una volta per tutte, anche perchè per queste 3 settimane non ci avevo mai più pensato.

Grazie infinite in anticipo come sempre dottore, le auguro una buona giornata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Lasci stare il segno di Lhermitte, non c’entra nulla.
Certamente, deve tranquillizzarsi.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Gentile dottore, grazie infinite per le sue sempre tempestive e pazienti risposte.
Proverò a non pensare al Lhermitte, ad esempio stamattina ho sentito quella sensazione anche in una piccola porzione accanto all'inguine, però non sono andato nel panico ripensando alle sue parole e quelle del neurologo. Credo che il fatto che siano piccole porzioni distaccate, e che le senta non tutte insieme, ma una volta una, una volta l'altra, discosti questo sintomo da quello che tanto mi spaventa. Spero solo che non pensandoci più non mi spunti in nuove parti del corpo questa sensazione.
Vorrei approfittare del suo aiuto per riuscire magari a togliermi un altro tarlo dalla testa, sul quale il neurologo mi ha tranquillizzato, però non mi ha dato moltissime spiegazioni. È il sintomo che mi ha portato poi a tutte le paure, visite ecc.
Non so se ricorda, io a febbraio (quando già da ottobre, per l'operazione di mia madre ero caduto in una spirale di ansia e ipocondria fortissima), ebbi in seguito a forte sforzo visivo davanti a videoterminale (la seconda volta sforzando da lontano senza la mia correzione) due attacchi ravvicinati (distanza di 4 giorni), di quella che sembrerebbe essere stata emicrania con aura, di cui non avevo mai sofferto prima. Da quei due episodi, e amplificato dalle letture online, iniziai a soffrire di una leggera fotofobia, più marcata nell'occhio destro (l'occhio più miope). Da li, visita oculistica, neuroftalmologica, e infine neurologica. Dove tutti hanno escluso problemi neurologici o malattie gravi importanti. Io sinceramente mi ero tranquillizzato con tutti questi pareri medici. Quello che mi ha terrorizzato però, fu leggere proprio su questo portale, un consulto del 2009 mi sembra, di un ragazzo che accusava una fotofobia monolaterale, e alla fine dopo varie visita gli venne riscontrata la sclerosi multipla. Quel consulto mi perseguita dottore. Io però a differenza di quel ragazzo ho iniziato ad avvertire questo fastidio dopo quei due episodi, non così di punto in bianco, questo in teoria dovrebbe escludere l'origine SM della cosa o sbaglio?Aprirebbe però le porte al fatto che quei due attacchi di aura mi abbiano causato altri problemi al cervello? Tipo compressioni vascolari di qualche tipo?Io ovviamente ho spiegato tutto al neurologo quando sono andato a visita da lui Inoltre a me è molto più leggera la cosa rispetto a quel consulto, cioè non mi da eccessivo fastidio la luce, neanche i neon nelle stanze ecc., solo i monitor molto illuminati, con scritte bianco su nero, e i fari più forti delle macchine. Inoltre a quel ragazzo risultò completamente sballato il test della sensibilità al contrasto, mentre a me è perfetto in entrambi gli occhi, con zero errori. Io ovviamente ho spiegato tutto al neurologo quando sono andato a visita da lui. A detta del mio neurologo non ho assolutamente nessun problema neurologico, era fermamente convinto tanto da non prescrivermi ulteriori accertamenti neanche su mia insistenza, mi ha testualmente detto "a me non costerebbe nulla prescrvierteli, ma tu non hai niente sarebbero inutili".
Secondo lei posso togliermi questo tarlo dalla testa una volta per tutte? Quel consulto mi sta rovinando la vita dottore. In teoria la SM nel mio caso non dovrebbe entrarci nulla con questo disturbo specifico, essendo esso subentrato dopo l'emicrania con aura giusto?

Grazie infinite qualora riuscisse ad aiutarmi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Concordo con quanto detto dal neurologo, stia tranquillo e non vada in internet alla ricerca di autodiagnosi.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite dottore! È sempre estremamente gentile e mi aiuta così tanto! La aggiorno dicendo che proprio oggi, ho sentito il mio neurologo telefonicamente, perchè dovevo aggiornarlo sul primo mese di cura (paroxetina+olanzapina), l'ho aggiornato anche sulle paure che mi hanno riattanagliato dopo l'attacco di panico, gli ho ri-esposto tutto (anche se ricordava bene), sia delle sensazioni di vibrazione/formicolio in varie parti del corpo piegando il collo, sia per l'ennesima volta la questione degli occhi, e lui mi ha detto praticamente le stesse identica sue parole "Lei deve stare tranquillissimo, non tranquillo, e legga meno internet che non ha mai azzeccato una diagnosi". Mi ha detto anche che la cura va continuata ancora, quindi domani andrò a comprare i nuovi blister e con tanta positività continuerò il mio percorso di guarigione!
Grazie infinite ancora. Spero di non dover tornare a disturbarla ma solo ad aggiornarla se le farà piacere ! :)
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
La paroxetina va continuata a lungo, per diversi mesi, dopo un mese potrebbe ancora non avere benefici o avere solo iniziali miglioramenti.
Concordo perfettamente con quanto detto dal neurologo.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno carissimo Dottore, mi scusi tanto se torno a disturbarla.
Da quell'attacco di panico che ho avuto la settimana scorsa, dove mi fossilizzai di nuovo sul Lhermitte, poi sono stato tranquillizzato e ho cercato di non pensarci più. Da quel momento però ho iniziato anche a fissarmi su eventuali parestesie, ed ho iniziato a sentire dopo un paio di giorni dalla fissazione come dei solletichii / piccole pulsazioni/scossette (non dolorose e indipendenti dal piegare il collo) interne nello stinco sinistro e a volte nel ginocchio alcune anche nella caviglia. In alcuni momenti mi sembra che siano totalmente assenti soprattutto se mi rilasso (cosa difficile per me ultimamente) o mi sdraio in alcune posizioni, però quando inizio a farci caso molto spesso le sento. Devo dire però che è una sensazione leggera e non è un formicolio come quando per capirci, ci si addormenta un piede ad esempio perchè tenuto in una posizione scomoda per molto tempo. La sensibilità è inalterata. Secondo lei dottore è un sintomo preoccupante di SM o è la mia ansia e posso tranquillizzarmi? Con la visita totalmente negativa fatta meno di un mese fa posso stare ancora tranquillo o dovrei farne un'altra? Assurdo che mi sono fissato su una cosa e due giorni dopo ho iniziato ad accusarla. Sono un po' demoralizzato perchè nonostante le medicine, inizialmente sono stato bene, ora dopo questa ricaduta mi sento di nuovo uno straccio. Spero soltanto di poter stare tranquillo e che non sia nulla di grave.

Grazie infinite in anticipo caro Dottore.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Da quanto tempo assume la paroxetina a 20 mg?

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
È appena passato il primo mese caro dottore, ci vorrà ancora molto per avere benefici tangibili? Riguardo alla sintomatologia descritta invece crede che io possa stare tranquillo?

Grazie mille per la disponibilità e scusi il disturbo!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Se tra un paio di settimane non vedrà benefici lo riferisca allo specialista che La segue. La sintomatologia sembra di origine psicosomatica.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Va bene dottore, aggiornerò di certo il mio neurologo tra un paio di settimane.
Il fatto che la sintomatologia non sia continuativa, duri solo pochi minuti di seguito e poi scompaia totalmente per altro tempo prima di riapparire dovrebbe escludere il mio timore di SM giusto?

Grazie infinite e buona serata. Scusi se l'ho disturbata ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Certamente.

Dr. Antonio Ferraloro

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