Timore malattia neurologica

Buonasera!
Sono un ragazzo di 27 anni.
Tutto è iniziato circa 8 giorni fa quando ho avuto una sensazione di intorpidimento (non continuo ma a tratti) al piede sinistro che tengo a precisare non ci ho dato inizialmente troppo peso in quanto avevo avuto una distorsione alla caviglia lo scorso anno in questo periodo ma piuttosto ero preoccupato che il recupero non fosse stato completo (gioco a tennis 2 volte a settimana ed è una delle poche cose che mi svagano veramente).
Dopo qualche giorno ho avuto un formicolio lungo la mano sinistra e non passandomi sono andato al pronto soccorso dove il medico che mi ha visitato mi ha fatto un rapido test neurologico negativo e un prelievo dove mi ha detto che era tutto nella norma.
Alla mia domanda se potevo stare completamente tranquillo e non avevo niente, lui mi ha detto "guardi dato che è responsabilità mia, una tac gliela faccio così stiamo sereni entrambi".
La tac encefalo senza mezzo di contrasto è risultata anch'essa negativa.
La dottoressa del pronto soccorso che ha visto la tac mi ha detto che non c'era nulla di acuto e di venire l'indomani per una visita neurologica.
Sono andato alla visita neurologica che mi è sembrata molto approfondita con martelletto alle ginocchia, prove di equilibrio, coordinazione, osservazione di un puntale che si muoveva e ed esercizi ad occhi chiusi di coordinamento.
Durante la spiegazione dei sintomi mi sono messo a piangere (raramente mi succede) e mi ha detto che si tratta probabilmente di stress, nella visita neurologica non ha riscontrato alcun segno.
Razionalmente potrebbe essere perchè sono uno studente lavoratore, anche se ho vissuto momenti più stressanti di questo in cui comunque sono abbastanza felice e soddisfatto della mia vita.
Mi ha dato alcuni integratori alimentari a base di vitamina b12 (Brainil e Keryne).
Ad oggi i formicolii sono passati, c'è solo una sensazione alle volte al tatto delle dita un pò diversa non so bene come spiegarla e ogni tanto mi si addormenta per qualche secondo il piede sinistro, nel piede destro nessun sintomo.
Ho abbastanza stanchezza, forse perchè cammino nervosamente e sto dormendo di meno.
Il mio timore essenzialmente è quello della sclerosi multipla che forse è una delle malattie che più temo e chiedo soltanto se possa essere esclusa anche se mi pare di capire che l'esclusione totale si possa effettuare solo con una risonanza magnetica giusto?
La neurologa non ha accennato a questo esame ma un mio conoscente medico conoscendomi mi ha detto "io la farei perchè finchè non la escludi, non starai sereno" So i limiti del consulto a distanza ma chiedo solamente un parere per cercare di tranquillizzarmi un pochino.

Ps: Aggiungo che tre mesi fa ho avuto la mononucleosi con decorso devo dire abbastanza tranquillo, effettivamente mi sono allarmato quando ho visto la correlazione fra le due malattie, ma la neurologa mi disse che è una correlazione a distanza di anni non di mesi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,

la sintomatologia non continuativa non farebbe pensare la SM, peraltro ha pure un’accurata visita neurologica negativa.

Riguardo la mononucleosi, oltre che un’eventuale correlazione potrebbe esserci a distanza di anni, come Le è stato correttamente detto, non è automatica, nel senso che l'infezione rappresenta soltanto un fattore di rischio della SM, per es. l’ipertensione è un fattore di rischio di malattie cardio e cerebrovascolari ma ovviamente non tutti gli ipertesi le svilupperanno.

Se non riesce a liberarsi da questa paura è condivisibile quanto Le ha consigliato l’amico medico, cioè di effettuare una RM encefalica e midollare.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro