Sclerosi multipla

Egregio dottore, avevo già richiesto consulto qualche mese fa perché ho dei disturbi che si riconducono a sclerosi multipla: disturbi alla vista (flash, mosche volanti) formicolii (avuti ad agosto scorso e durati molto) mi cadono spesso le cose di mano e vescica iperattiva diagnosticata con esame urodinamico.
Spesso forti mal di testa e di notte mi si addormentano le mani e devo muoverle anche un paio di minuti perché ritorni la circolazione.
Potenziali evocati visivi normali.
Elettromiografia normale.
Ho eseguito risonanza a tutta la colonna e encefalo (con contrasto) subito dopo i primi episodi.
Tutto nella norma.
Solo due protusioni.
Ho rieseguito risonanza dopo otto mesi e non era cambiato nulla.
Anche le visite neurologiche sono normali, ma io non mi spiego questi disturbi.
Mentre ero in vacanza sono tornati i formicolii alla mano destra e sporadici alla sinistra.
Spesso di notte avverto tremori interni o battiti accelerati.
A volte mi sembra di avere una sensibilità diversa tra le due mani e questa cosa che mi cadono le cose mi fa preoccupare molto.
Secondo Lei non sarebbe giusto ripetere nuovamente la risonanza tra qualche mese?
La malattia potrebbe essere in una forma iniziale e non essersi ancora "resa visibile" nonostante i vari sintomi?
La ringrazio e a Le porgo cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

due RM encefalo e midollo negative, peraltro con mezzo di contrasto, visite neurologiche negative, PEV negativi.
Mi pare che non ci siano elementi per sospettare la malattia che teme.
Quando ha fatto l'ultima RM?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
L'ho ripetuta a marzo di quest'anno solo all'encefalo.... Mentre la prima all'encefalo l'avevo fatta a settembre 2021 e quella completa midollare a ottobre 2021. Non riesco a capire tutti questi sintomi da cosa possano derivare se non da quella malattia...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Se l’ultima RM l'ha fatta a marzo non è necessario ripeterla a breve.
Lei deve affidarsi agli specialisti che ha consultato e non a quello che trova in internet per cui lasci perdere "tutti questi sintomi da cosa possano derivare se non da quella malattia...".
Quello che conta è la diagnosi dei neurologi e non quello che legge su internet.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro