Ansia di guidare

Buonasera, Vi scrivo in uno stato di angoscia e ansia che mi sta impedendo di vivere serenamente...sono una ragazza di per se molto ansiosa, che tende a programmare tutto in modo da evitare imprevisti, ed una mia fortissima fonte di ansia è quella di guidare. Vorrei precisare che io guido tutti i santi giorni per fare il solito tragitto casa - lavoro e nella mia zona mi muovo senza timore, anzi mi piace anche....il problema avviene quando, per forza di cose, di solito per lavoro, devo spostarmi in altre zone a me sconosciute (abitando a Roma la cosa non aiuta)e lì inizia l'angoscia anche svariati giorni prima...Mi mette paura prendere il Raccordo, le auto che sfrecciano veloci e soprattutto l'idea di percorrere strade che non conosco, la paura di perdermi e anche lo stesso fatto di allontanarmi dalla mia quotidianità mi mette ansia, angoscia e un senso di oppressione e di vuoto mi assalgono e neanche avere il navigatore mi fa stare più tranquilla...Ed oggi ci risiamo, mercoledì dovrò fare una commissione per lavoro in una zona a me sconosciuta e mi sta riprendendo il panico...che mi consigliate?di forzarmi e andare o inventare l'ennesima scusa o farmi accompagnare da qualcuno?Questo problema per molti può sembrare una stupidaggine, anche a casa mi dicono che esagero ma io non posso farci niente ed inoltre mi sento anche insoddisfatta di me stessa e stufa di chiedere aiuto a qualcun'altro.
Scusate per la lunghezza del testo, Vi ringrazio anticipatamente e spero i una Vostra risposta che possa un pochino tranquillizzarmi....Buona serata.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile ragazza,
Due anni addietro chiedeva le stesse cose.
L' ansia se non trattata, degenera, peggiora e le compromette la qualità di vita.

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/318982-ansia-tutti-i-giorni.html


Ha effettuato qualche cura?
Psicoterapica ?
Farmacologica?
Ha chiesto delle consulenze de visu?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"mi consigliate? di forzarmi e andare o inventare l'ennesima scusa o farmi accompagnare da qualcuno"

Direi che è dura suggerire a distanza, ma anche all'interno di queste tre proposte, perché c'è il grande rischio di alimentare il problema.
Infatti, secondo l'approccio cognitivo-comportamentale, sono le soluzioni del pz. che spesso alimentano, se non addirittura rafforzano, il sintomo.
E' pertanto indispensabile scegliere un trattamento adeguato per il disturbo specifico, previa valutazione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dott.sse Vi ringrazio per la celere risposta, purtroppo avete ragione, sono anni che sono in queste condizioni e ancora non mi sono decisa ad affrontare questo problema...Ho deciso di trovare uno psicologo al quale affidarmi, anche se non intendo prendere psicofarmaci..spero di riuscire a uscire da questo vortice di ansia in modo di poter riprendere a vivere serenamente.
Buona giornata
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Lo psicologo psicoterapeuta NON prescrive farmaci.
Ci faccia sapere, se vuole.
Cordiali saluti,
Ansia

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