Danno vascolare al pene
Come dal titolo, credo di aver fatto dei danni vascolari al pene. Nel tentare di correggere una curvatura del pene, mi è stata consigliata una terapia con il Vacuum Device, 10 minuti (continui) due volte al giorno mattino e sera per 2 mesi. Io mi sono fermano prima, a quasi 1 mese. Inzialmente avevo erezioni veramente durissime, e forse mi sono fatto prendere la mano nel senso che ho pompato forse troppo, arrivavo proprio al massimo dove sopportavo. A fine trattamento i risultati non ne ho granchè ottenuti. Il problema è quando ho smesso. Da quando ho smesso è passato circa un mese. La pelle del mio pene è rimasta molto scura, secca, aggrinzita e assottigliata e con le vene ingrossate. Quel che è peggio è che adesso non mantengo più l'erezione. Cioè, mi viene ma non la mantengo più. Solitamente di notte o mattina ero sempre in massima erezione, anche per ore, adesso non più. Ho notato però che quando sono disteso e girato da un fianco (sinistro) la mantengo ed è anche spesso dura, mentre se mi giuro dall'altro o sto seduto o mi alzo svaniscono. Possibile che abbi fatto dei danni vascolari? Se si, cè la speranza di risolvere con qualche terapia o rischio veramente una protesi al pene? Sono preoccupatissimo.
[#1]
Gentile lettore,
smetta di pasticciarsi e non drammatizzi.
Ora è arrivato il momento di sentire in diretta un esperto e bravo andrologo.
In questi casi infatti, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire il suo attuale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare, sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna le ripeto, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
smetta di pasticciarsi e non drammatizzi.
Ora è arrivato il momento di sentire in diretta un esperto e bravo andrologo.
In questi casi infatti, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire il suo attuale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare, sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna le ripeto, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta. Non l'avessi mai usata sta pompa maledetta e aver dato retta a chi me l'ha consigliata. Comunque si, andrò da un andrologo e speriamo bene, ma credo di aver fatto dei danni irreversibili al mio pene. Spero vivamente di sbagliarmi... la tengo aggiornata.
Grazie ancora
Grazie ancora
[#4]
Ex utente
Si, l'aggiorno. Tuttavia, non sono tranquillo, ho davvero paura di aver fatto qualche lesione o danno vascolare, e i danni alla pelle sono chiaramente evidenti, e non so nemmeno se la pelle sia recuperabile! Se è così, mi sono rovinato la vita! Dal correggere una mini-curva (nemmeno problematica) ora potrei ritrovarmi a portare a vita una protesi peniena e con una pelle rovinata per sempre, e ho solo 27 anni! Non appena farò la visita ed esami diagnostici le scrivo.
[#5]
Ex utente
Dott. Beretta, sono tre giorni che mi esce sangue da bocca e naso inspiegabilmente (insieme a muco/catarro ma non ho la minima tosse). Sono andato dal dottore e dice che potrebbe essere una vena nel naso e si è molto allarmato. Io però ho letto sul Web che può essere un embolia polmonare e qui mi è sorto un dubbio. Dato che quel maledetto Vacuum potrebbe avere danneggiato i miei vasi sanguini e aver formato un coagulo in riparazione è possibile che questo sanguinamento sia ad esso legato? Sta cosa è davvero strana e io sono terrorizzato. Io ho smesso il Vacuum il 17 maggio. 3 giorni fa è sorto questo problema. Le aggiungo che il mio pene e anche i testicoli sono completamente freddi e di brutto colore viola-bianco (come quello di un cadavere), e tendono a migliorare solo se massaggio a lungo o se sto disteso a letto di lato come le dicevo, mentre se sono disteso normalmente o impiedi no. Non mi convince proprio sta cosa io a sto punto credo sia davvero grave il problema. La domanda è quindi questa: il sanguinamento potrebbe essere collegato all'alluso del Vacuum se mi ha creato davvero dei danni vascolari? Se fosse così (ma anche non così, perché in danno al pene c'è sicuramente se no non avrei tutti sti problemi) mi sono rovinato la vita e ho solo 27 anni. Lunedì ore 11 ho la visita dall'urologo e presto anche dall'otorino. In attesa della visita mi faccia sapere cosa ne pensa.
Temo che la mia vita sia finita
Temo che la mia vita sia finita
[#7]
Ex utente
Gentile Dott. Beretta, ho avuto una Epistassi di sangue.
DIAGNOSI ALLA DIMISSIONE:
RIFERITI EPISODI DI EPISTASSI-ESITI DI TRAUMATISMO PENIENO CON VACUUM DEVICE (STRAVASO EMATICO SOTTO CUTANEO)
TERAPIA PROVVEDIMENTI:
SI CONSIGLIA L'ESECUZIONE DI VISITA OR E UROLOGIA
Perchè valutazione psichiatrica o psicologa? Io pensavo fosse dovuto all'uso del Vacuum Device dovuta ad una embolia e invece mi hanno detto di no, è dovuto probabilmente alla pressurizzazione dell'Aereo che ho preso qualche giorno prima e si sono rotti dei capillari. Io sono stato anche perforato all'esofago per una stenosi, soffro di reflusso etc. Insomma ho problemi. Anche prima che mi si scoprisse la stenosi, mi dicevano che non riuscivo a deglutire perchè era un "problema psicologico" ma guarda caso poi mi hanno una Rx con gastrografin e gastroscopia e mi hanno trovato una stenosi serrata che mi impediva il transito del cibo e poi tutti ZITTI per aver detto stupidaggini. Come al solito le cause sono sempre psicologiche per voi.
Comunque per quanot riguarda il problema al pene, ho fatto la visita dall'urolgo:
Anamnesi: ALLERGIE A PARIETARIA , DILATAZIONE ESOFAGEA CON SONDA E PERFORAZIONE. AL MOMENTO HA AVUTO UN TRAUMA GENITALE DA VACUUM
Esame Obiettivo: POSSIBILI ESITI DI UNA ASPIRAZIONE TROPPO NEGATIVA CON IL VACUUM. NON HA NESSUNA PLACCA E NON EVIDENZA DI RECURVATUM ( ALMENO IN ASSENZA DI EREZIONE). Terapia consigliata: AL MOMENTO NON SAPREI PRESCRIVERE UNA TERAPIA SPECIFICA PER IL CASO IN QUESTIONE , PER QUANTO ATTIENE AL COLORITO DEL PENE ( SI E' SCURITO SUPERFICIALMENTE COME PER UN ESITO DI SOFFUSIONE EMORRAGICA SUPERFICIALE ) NON SAPREI SE ATTENDERE QUALCHE TEMPO PER UNA RESTITUZIO NATURALE O USARE DEI TOPICI , MA AVENDO IL PAZIENTE GIA' AVUTO UNA PESSIMA ESPERIENZA CON TERAPIE LOCALI , NON FAREI NIENTE. PER LA DISFUNZIONE ERETTILE , SUBENTRATA , E' EVIDENTE UNA NOTEVOLE COMPONENTE PSICOGENA ( IL PAZIENTE APPARE MOLTO PREOCCUPATO ), POTREBBE INIZIARE UNA TERAPIA "RIABILITATIVA " CON DEI BASSI DOSAGGI DI DI SILER ( AD ES. : 25 MG DA SCIOGLIERE IN BOCCA OGNI 2 — 3 GG. PER 2 MESI). )
Altre Indicazioni: RIVALUTEREI LA SITUAZIONE LOCALE DOPO L'ESTATE PER QUANTO ATTIENE AD ESAMI DIAGNOSTICI , PER VALUTARE UN EVENTUALE "DANNO VASCOLARE" ALLA OBBIETTIVITA' , AL MOMENTO , NON PRESENTE , RICORDO CHE SONO, COMUNQUE , ESAMI INVASIVI , CHE POSSONO , ANCHE , AVERE ULTERIORI EFFETTI COLLATERALI.
Io non sono convinto di questa diagnosi la vedo superficiale. Per la pelle scura non mi ha dato niente nemmeno una pomata e il pene è nero (è dal 17 maggio che non si è minimamente riassorbito, come mai? Cosa potrei mettere?)
E per quanto riguarda l'erezione...non le mantenevo e mancano proprio da fine trattamento del Vacuum e non ero per niente ansioso. Semmai sono diventato ansioso proprio perché non le avevo più da giorni e mi sono spaventato (cosa strana per me dato che le avevo giorno e notte anche per ore)! All'improvviso non vedo piu erezioni e la cosa non è di certo psicologica ma fisica. Affrettata la conclusione. È uscito poi fuori che quella curvatura è dovuta probabilmente al legamento sospensorio più corto del normale... Quanto alla terapia di Siler cosa ne pensa? Mi sono scordato di dire al dottore che sono allergico ai betalattamici e intollerante al lattosio, posso prenderlo lo stesso? Ah ultima cosa, perché da quando ho usato il Vacuum la mia eiaculazione non è più a getto ma è rallentata e a volte sembra fatica ad uscire? Non mi ha dato nemmeno una risposta lui.. lei sa dirmi qualcosa? Comunque aspettiamo due mesi e vediamo.
Io comunque continuo a non avere più erezioni spontanee di notte e mattina da giorni e giorni, proprio zero, capisce? È preoccupante sta cosa io le ho sempre avute e anche per molto tempo. Il danno vascolare fino a prova contraria non mi è stato escluso, perchè non mi è stato fatto un esame obbiettivo e non ce la macchina nemmeno in provincia e dice che è invasivo e può fare altri danni. Io vorrei capire perché non ho più erezioni da quanto ho smesso il Vacuum! Dal 17 maggio. Non è un problema psicologico ma fisico. Magari è temporaneo? L'ansia è subentrata dopo, perchè mi sono spaventato per aver fatto un possibile danno.
Attendo delle delucidazioni, anche per quanto riguarda la terapia del Siler e su quella topica (io ho un pene nero che non si minimamente riassorbito dal 17 maggio) può darsi che sia un problema psicologico pure questo?
Aggiungo che il mio pene è freddo e di colore anche viola.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti
DIAGNOSI ALLA DIMISSIONE:
RIFERITI EPISODI DI EPISTASSI-ESITI DI TRAUMATISMO PENIENO CON VACUUM DEVICE (STRAVASO EMATICO SOTTO CUTANEO)
TERAPIA PROVVEDIMENTI:
SI CONSIGLIA L'ESECUZIONE DI VISITA OR E UROLOGIA
Perchè valutazione psichiatrica o psicologa? Io pensavo fosse dovuto all'uso del Vacuum Device dovuta ad una embolia e invece mi hanno detto di no, è dovuto probabilmente alla pressurizzazione dell'Aereo che ho preso qualche giorno prima e si sono rotti dei capillari. Io sono stato anche perforato all'esofago per una stenosi, soffro di reflusso etc. Insomma ho problemi. Anche prima che mi si scoprisse la stenosi, mi dicevano che non riuscivo a deglutire perchè era un "problema psicologico" ma guarda caso poi mi hanno una Rx con gastrografin e gastroscopia e mi hanno trovato una stenosi serrata che mi impediva il transito del cibo e poi tutti ZITTI per aver detto stupidaggini. Come al solito le cause sono sempre psicologiche per voi.
Comunque per quanot riguarda il problema al pene, ho fatto la visita dall'urolgo:
Anamnesi: ALLERGIE A PARIETARIA , DILATAZIONE ESOFAGEA CON SONDA E PERFORAZIONE. AL MOMENTO HA AVUTO UN TRAUMA GENITALE DA VACUUM
Esame Obiettivo: POSSIBILI ESITI DI UNA ASPIRAZIONE TROPPO NEGATIVA CON IL VACUUM. NON HA NESSUNA PLACCA E NON EVIDENZA DI RECURVATUM ( ALMENO IN ASSENZA DI EREZIONE). Terapia consigliata: AL MOMENTO NON SAPREI PRESCRIVERE UNA TERAPIA SPECIFICA PER IL CASO IN QUESTIONE , PER QUANTO ATTIENE AL COLORITO DEL PENE ( SI E' SCURITO SUPERFICIALMENTE COME PER UN ESITO DI SOFFUSIONE EMORRAGICA SUPERFICIALE ) NON SAPREI SE ATTENDERE QUALCHE TEMPO PER UNA RESTITUZIO NATURALE O USARE DEI TOPICI , MA AVENDO IL PAZIENTE GIA' AVUTO UNA PESSIMA ESPERIENZA CON TERAPIE LOCALI , NON FAREI NIENTE. PER LA DISFUNZIONE ERETTILE , SUBENTRATA , E' EVIDENTE UNA NOTEVOLE COMPONENTE PSICOGENA ( IL PAZIENTE APPARE MOLTO PREOCCUPATO ), POTREBBE INIZIARE UNA TERAPIA "RIABILITATIVA " CON DEI BASSI DOSAGGI DI DI SILER ( AD ES. : 25 MG DA SCIOGLIERE IN BOCCA OGNI 2 — 3 GG. PER 2 MESI). )
Altre Indicazioni: RIVALUTEREI LA SITUAZIONE LOCALE DOPO L'ESTATE PER QUANTO ATTIENE AD ESAMI DIAGNOSTICI , PER VALUTARE UN EVENTUALE "DANNO VASCOLARE" ALLA OBBIETTIVITA' , AL MOMENTO , NON PRESENTE , RICORDO CHE SONO, COMUNQUE , ESAMI INVASIVI , CHE POSSONO , ANCHE , AVERE ULTERIORI EFFETTI COLLATERALI.
Io non sono convinto di questa diagnosi la vedo superficiale. Per la pelle scura non mi ha dato niente nemmeno una pomata e il pene è nero (è dal 17 maggio che non si è minimamente riassorbito, come mai? Cosa potrei mettere?)
E per quanto riguarda l'erezione...non le mantenevo e mancano proprio da fine trattamento del Vacuum e non ero per niente ansioso. Semmai sono diventato ansioso proprio perché non le avevo più da giorni e mi sono spaventato (cosa strana per me dato che le avevo giorno e notte anche per ore)! All'improvviso non vedo piu erezioni e la cosa non è di certo psicologica ma fisica. Affrettata la conclusione. È uscito poi fuori che quella curvatura è dovuta probabilmente al legamento sospensorio più corto del normale... Quanto alla terapia di Siler cosa ne pensa? Mi sono scordato di dire al dottore che sono allergico ai betalattamici e intollerante al lattosio, posso prenderlo lo stesso? Ah ultima cosa, perché da quando ho usato il Vacuum la mia eiaculazione non è più a getto ma è rallentata e a volte sembra fatica ad uscire? Non mi ha dato nemmeno una risposta lui.. lei sa dirmi qualcosa? Comunque aspettiamo due mesi e vediamo.
Io comunque continuo a non avere più erezioni spontanee di notte e mattina da giorni e giorni, proprio zero, capisce? È preoccupante sta cosa io le ho sempre avute e anche per molto tempo. Il danno vascolare fino a prova contraria non mi è stato escluso, perchè non mi è stato fatto un esame obbiettivo e non ce la macchina nemmeno in provincia e dice che è invasivo e può fare altri danni. Io vorrei capire perché non ho più erezioni da quanto ho smesso il Vacuum! Dal 17 maggio. Non è un problema psicologico ma fisico. Magari è temporaneo? L'ansia è subentrata dopo, perchè mi sono spaventato per aver fatto un possibile danno.
Attendo delle delucidazioni, anche per quanto riguarda la terapia del Siler e su quella topica (io ho un pene nero che non si minimamente riassorbito dal 17 maggio) può darsi che sia un problema psicologico pure questo?
Aggiungo che il mio pene è freddo e di colore anche viola.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti
[#8]
Gentile lettore ,
se stiamo alla valutazione del suo urologo:
"POSSIBILI ESITI DI UNA ASPIRAZIONE TROPPO NEGATIVA CON IL VACUUM. NON HA NESSUNA PLACCA E NON EVIDENZA DI RECURVATUM ......"
ancora
"NON FAREI NIENTE. PER LA DISFUNZIONE ERETTILE , SUBENTRATA , E' EVIDENTE UNA NOTEVOLE COMPONENTE PSICOGENA ( IL PAZIENTE APPARE MOLTO PREOCCUPATO )..."
Ci sta bene anche una attenta valutazione con esperto psichiatra o psicologo...
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
se stiamo alla valutazione del suo urologo:
"POSSIBILI ESITI DI UNA ASPIRAZIONE TROPPO NEGATIVA CON IL VACUUM. NON HA NESSUNA PLACCA E NON EVIDENZA DI RECURVATUM ......"
ancora
"NON FAREI NIENTE. PER LA DISFUNZIONE ERETTILE , SUBENTRATA , E' EVIDENTE UNA NOTEVOLE COMPONENTE PSICOGENA ( IL PAZIENTE APPARE MOLTO PREOCCUPATO )..."
Ci sta bene anche una attenta valutazione con esperto psichiatra o psicologo...
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
[#9]
Ex utente
Bè che dire non ha risposto a NESSUNA delle mie domande, e se ne riesce fuori con sta menata psicologica. Mi chiedo perchè ho aperto questo consulto. La disfunzione erettile è venuta appena ho terminato il Vacuum. PUNTO E BASTA. Spiegatemi perchè! Il fatto che sono estramamente preoccupato perchè posso aver danneggiato il mio pene ON DIMOSTRA AFFATTO che è per questo motivo che non ho più erezioni, e ripeto non mi è stato fatto NESSUN esame per dimostarre l'integrità dei miei vasi sanguigni se non due toccatine che potevo farmi anche da solo. Io la farei al visita psichiatrica o psicologica, così spiccico il foglio in faccia a tutti come quando mi accusavano ingiustamente di aver un problma psicologico perchè non deglutivo quando INVECE avevo una stenosi serrata all'esofago. VIVA I MEDICI.
[#10]
Gentile lettore,
se dubbi sulla valutazione urologica ed andrologica avuta non è purtroppo questa la sede per le sue esternazioni giustamente preoccupate e piene di ansie e paure; bene eventualmente sentire un'altro collega, sempre in diretta.
Per noi purtroppo, in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate (anche da un punto di vista psicologico), senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare risposte mirate e corrette, cioè capire la precisa causa del suo reale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico e poi dare anche una corretta prognosi.
Bisogna, a questo punto, le ripeto, consultare in diretta un esperto e bravo andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà sempre a valutazione clinica terminata.
Ancora un cordiale saluto.
se dubbi sulla valutazione urologica ed andrologica avuta non è purtroppo questa la sede per le sue esternazioni giustamente preoccupate e piene di ansie e paure; bene eventualmente sentire un'altro collega, sempre in diretta.
Per noi purtroppo, in presenza di queste situazioni cliniche complesse ed intricate (anche da un punto di vista psicologico), senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare risposte mirate e corrette, cioè capire la precisa causa del suo reale problema clinico e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico e poi dare anche una corretta prognosi.
Bisogna, a questo punto, le ripeto, consultare in diretta un esperto e bravo andrologo ed aspettare quello che lui ci dirà sempre a valutazione clinica terminata.
Ancora un cordiale saluto.
[#11]
Gentile utente
forse non ha ben compreso il servizio che eroga questa piattaforma.
Inoltre riesce a sottovalutare la generosità e la disponibilità di professionisti qualificati che si mettono a disposizione dell'utenza in modo gratuito e senza alcun obbligo.
Il suo account sarà immediatamente cancellato in modo perenne per violazione delle linee guida
Cordiali saluti
staff@medicitalia.it
forse non ha ben compreso il servizio che eroga questa piattaforma.
Inoltre riesce a sottovalutare la generosità e la disponibilità di professionisti qualificati che si mettono a disposizione dell'utenza in modo gratuito e senza alcun obbligo.
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Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9.9k visite dal 06/06/2018.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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