Esofagite da reflusso

Buongiorno, sono una donna di 61 anni normopeso con una vita abbastanza sedentaria (lavoro d'ufficio).

Dopo un periodo caratterizzato da una forte epigastralgia persistente (iniziato verso fine febbraio/inizio marzo) ho effettuato una gastroscopia che ha dato come esito una Esofagite di grado A sec Los Angeles.

Premetto che da febbraio sono stata sottoposta a forti tensioni e periodi, alternati, di forte stress sul lavoro e a casa.
Inizialmente, in attesa della egds, i dolori allo stomaco si erano attenuanti con delle bustine naturali che mi erano state dare in farmacia, adesso invece ho iniziato terapia da 4 giorni con Lucen 40 mg, prima di colazione e Riopan dopo i pasti.

Ad oggi, noto un po' di fatica nel mangiare perché mi sento subito piena anche mangiando molto poco, come se avessi fatto un pasto abbondante.
Da cosa potrebbe dipendere questo senso di pienezza?
Non ho perso l'appetito, anzi, ma comunque non riesco a mangiare molto e per questo ho perso anche qualche chilo.

Potrebbe essere un sintomo correlato alla patologia?
Posso sperare che migliori con il tempo e la terapia?
E inoltre, quanto ci vuoi prima di iniziare a vedere piccoli risultati con questa terapia?


Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La terapia è appropriata in relazione all esito della gastroscopia . Potrebbe però essere consigliabile l associazione con un procinetico da assumere prima dei pasti ed eventualmente valutare con una ecografia la presenza di meteorismo intestinale che potrebbe accentuare l eventuale reflusso

Dr. Roberto Rossi

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto