Guarire da eiaculazione precoce conoscendo la radice del problema

Seppur non abbia ancora verificato il mio problema in un rapporto sessuale, credo di soffrire di eiaculazione precoce dato che durante la masturbazione dopo pochissimo tempo sento già lo stimolo di venire e non riesco a controllarlo.
Il problema leggendo su internet, sono sicuro sia nato dal fatto che durante la mia adolescenza spesso mi chiudevo in bagno e facevo tutto in fretta per paura di essere scoperto.

Vorrei sapere se c'è un modo per risolvere questa situazione facendo il contrario ovvero prendendosi più tempo.
Anche se nonostante ultimamente stia cercando di fare delle pause durante la masturbazione non noto miglioramenti.

Secondo voi abituare il mio corpo a fare il contrario (ovvero durare di più durante la masturbazione) può aiutare?
Se si, di quanti mesi/anni avrò bisogno per togliermi un abitudine che ho acquisito in circa 5 anni di masturbazione frettolosa?
E un'ultima domanda, che esercizi mi possono aiutare a risolvere il problema?

Grazie della vostra disponibilità, vi ammiro molto.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo l'eiaculazione precoce la si affronta con l'aiuto di uno specialista sia sotto l'aspetto farmacologico che comportamentale.
La terapia comportamentale le darà la capacità di avere un maggior controllo sulle sue sensazione e le insegnerà tecniche che non vanno effettuate tramite il dai da te. Rischio di questo è far più danni che altro.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto scrive il mio collega, dr De Vincentiis.
Forse sarebbe utile che lei si rivolgesse ad un terapeuta di persona.
Scusi la franchezza ma sembra cantarsela e suonarsela da solo. Si parla di eiaculazione precoce solo in corrispondenza di un rapporto sessuale, ed in realtà lei sta costruendo la situazione problematica prima che questa si presenti davvero, contribuendo, di fatto, ad aumentarne la probabilità.
Forse lei si sente ansioso di essere ancora vergine, di non aver fatto esperienze sessuali.
Smetta di cercare su internet e si rivolga ad uno specialista, altrimenti, come suggerisce il dr De Vincentiis, peggiorerà la situazione.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Mi associo alle indicazioni dei Colleghi.

In clinica la prima tappa è porre una diagnosi, poi una prognosi ed infine un protocollo terapeutico, tappe assolutamente necessarie e non invertibili dal punto di vista temporale.

Sarebbe un grave errore, amplificato da una miopia clinica, ricorrere ad internet per effettuare una diagnosi e per di più senza clinico.

Una scrupolosa diagnosi clinica inoltre, può quantizzare ed investigare gli "aspetti ansiogeni" sempre presenti nel disagio sessuale, comprendendo inoltre se sono " causa o effetto" della presunta disfunzione.

La " masturbazione frettolosa" come la chiama lei, appartiene alle cause da cattivo apprendimento sessuale correlate all' e.p.

Le allego qualche lettura

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3854-si-puo-prevenire-l-eiaculazione-precoce-quell-incontrollabile-fretta-del-piacere.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/963-eiaculazione-precoce-primaria-e-mancanza-d-erezione-secondaria.html-
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/3220-eiaculazione-precoce-basta-con-la-formula-uno-dell-amore.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazzo,
aggiungo a quanto scritto dai colleghi che, a mio parere, sarebbe opportuno iniziare col fare una visita andrologica ed approfittare di quell'occasione per rivolgere al medico andrologo eventuali suoi dubbi o curiosità.

In seconda battuta potrebbe rivolgersi gratuitamente allo Spazio Giovani del Consultorio dell'ASL per effettuare dei colloqui con uno psicologo.

Allego anch'io alcune letture:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1675-i-controversi-esercizi-di-kegel.html

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/3136-campagna-di-prevenzione-andrologica-androlife.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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