Esito dubbio risonanza magnetica cranio
ho quasi 54 anni, da diversi mesi ho una lieve cefalea di tipo tensivo...quasi continua... (raramente ci son giornate in cui non ho un lieve mal di testa), dopo un ecf con esito tutto ok, ecco l'esito della risonanza magnetica cranio, che mi confonde un pò: In corrispondenza della sostanza bianca sopratentoriale a sede sottocorticale silviana, di ambo i lati, si osservano rari nuclei di elevato segnale nelle immagini a TR lungo, da riferire a focolai gliotici su base aspecifici.
Non si osservano allo stato altre aree di alterato segnale a carico del restante tessuto encefalico.
Lo studio in diffusione non ha mostrato alterazioni riferibili a lesioni in fase acuta-subacuta,
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e di forma regolare.
Normale morfologia degli spazi subarcnoidei pericerebrali e pericerbellari.
Lieve deviazione D convessa del setto nasale ed ispessimento infiammatorio della mucosa del pavimento del seno mascellare sinistro.
Ecco potete chiarirmi...cosa significa e se questo spiega la mia cefalea tensiva?
grazie 1000
Non si osservano allo stato altre aree di alterato segnale a carico del restante tessuto encefalico.
Lo studio in diffusione non ha mostrato alterazioni riferibili a lesioni in fase acuta-subacuta,
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale in sede e di forma regolare.
Normale morfologia degli spazi subarcnoidei pericerebrali e pericerbellari.
Lieve deviazione D convessa del setto nasale ed ispessimento infiammatorio della mucosa del pavimento del seno mascellare sinistro.
Ecco potete chiarirmi...cosa significa e se questo spiega la mia cefalea tensiva?
grazie 1000
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
questi reperti sono molto frequenti a riscontrarsi e da quanto si legge nel referto sono di numero esiguo, "rari".
Il neuroradiologo li descrive di natura gliotica, cioè cicatriziale per episodi avvenuti in passato.
Lo stesso specialista li valuta come "aspecifici", cioè non riconducibili ad una condizione patologica particolare.
Ovviamente nemmeno noi a distanza, peraltro senza visionare le immagini, possiamo ipotizzare l'origine (vascolare? Infiammatoria? Traumatica? Dalla nascita per sofferenza durante il parto?).
Una cosa però Le posso dire con certezza, non c'è nessuna correlazione con la cefalea tensiva di cui soffre.
Faccia vedere l'esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
questi reperti sono molto frequenti a riscontrarsi e da quanto si legge nel referto sono di numero esiguo, "rari".
Il neuroradiologo li descrive di natura gliotica, cioè cicatriziale per episodi avvenuti in passato.
Lo stesso specialista li valuta come "aspecifici", cioè non riconducibili ad una condizione patologica particolare.
Ovviamente nemmeno noi a distanza, peraltro senza visionare le immagini, possiamo ipotizzare l'origine (vascolare? Infiammatoria? Traumatica? Dalla nascita per sofferenza durante il parto?).
Una cosa però Le posso dire con certezza, non c'è nessuna correlazione con la cefalea tensiva di cui soffre.
Faccia vedere l'esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
grazie 1000 per la celere risposta, si prima della risonanza magnetica ero stato dal neurologo (adesso attenderò che rientri dalle ferie) e la visita era andata bene, idem l'esito dell'elet.encef.gramma, quindi anche l'ispessimento infiammatorio della mucosa del pavimento del seno mascellare sinistro (tipico forse della sinusite, ma non avverto alcun sintomo) può spiegare questa cefalea tensiva..?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
sì, la parte del referto che menziona si riferisce a sinusite che però non giustifica la sintomatologia della cefalea tensiva, potrebbero essere due condizioni separate e la sinusite può essere asintomatica ma solo una visita può dirimere questo dubbio.
Cordialmente
sì, la parte del referto che menziona si riferisce a sinusite che però non giustifica la sintomatologia della cefalea tensiva, potrebbero essere due condizioni separate e la sinusite può essere asintomatica ma solo una visita può dirimere questo dubbio.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 26/08/2022.
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